La scottante eliminazione dal Mondiale per Club contro il Fluminense, le forti parole di Lautaro Martinez su Hakan Calhanoglu confermate da Giuseppe Marotta e una stagione conclusa, purtroppo, con zero titoli sono tutti fattori poco positivi che stanno caratterizzando questi primi giorni d’estate in casa Inter. Un clima di tensione ed incertezza, che si riflette anche sulle strategie di mercato e sugli umori all’interno dello spogliatoio. In questo contesto si aggiunge una notizia che potrebbe accendere ulteriori discussioni tra tifosi e addetti ai lavori: l’interesse concreto dell’Atletico Madrid per Davide Frattesi.
Frattesi, una stagione tra luci e ombre
Arrivato dal Sassuolo con grandi aspettative, il centrocampista italiano ha vissuto una stagione simile ad un montagna russa. Ha alternato momenti di poco utilizzo, alla titolarità in alcune partite passando per la gioia immensa del gol al Barcellona in Champions League che poi è valsa l’accesso in finale. Utilizzato spesso da subentrato, ha comunque dimostrato di poter essere decisivo, soprattutto in alcune partite chiave. Il suo dinamismo e il senso del gol lo hanno reso una risorsa preziosa, ma non ancora indispensabile. L’ex allenatore nerazzurro Simone Inzaghi, ora in forza all’Al-Hilal, ha quasi sempre però preferito schierare il trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan. In ogni caso il classe 1999, ha messo a referto 7 gol e 2 assist in 47 presenze stagionali.
L’Atletico Madrid bussa alla porta
Il poco utilizzo dell’ex Sassuolo ha fatto comunque si che i grandi club d’Europa mostrassero interesse per lui. Su tutte, quella più interessata sembra essere l’Atletico Madrid del “Cholo” Diego Pablo Simeone. Secondo Sky Sport i “colchoneros“, avrebbe già sondato il terreno con la dirigenza nerazzurra che, dal canto suo, oltre al conguaglio economico voleva inserire una contropartita. La scelta sarebbe ricaduta su Giuliano Simeone, figlio dell’allenatore, ma l’Atleti ha risposto con un secco no. Ora la situazione è in stallo ma, se Marotta dovesse aprire alla cessione si tratterà su basi economiche ben precise. Il Presidente dell’Inter è stato chiaro, se qualcuno vuole essere ceduto ha le porte spalancate ma ovviamente a determinate condizioni.
