Nonostante un finale di stagione complicato, un Mondiale per Club vissuta più da comparsa che da protagonista e qualche tensione interna con Lautaro Martinez, il futuro di Marcus Thuram sembra ancora saldamente a tinte nerazzurre. La nuova Inter di Cristian Chivu riparte proprio dall’attaccante francese, considerato uno dei pilastri su cui costruire il futuro prossimo.
Thuram, la clausola è scaduta: ora deve riprendersi l’Inter
Fino alla notte a cavallo tra il 7 e l’8 luglio, c’era una via di uscita teorica per chiunque avesse voluto strapparlo all’Inter senza trattative: una clausola di 85 milioni di euro. Ma quel termine è ormai alle spalle, e da oggi chiunque voglia tentare il colpo Thuram dovrà bussare direttamente alla porta della sede interista, affrontare Marotta e Ausilio e prepararsi ad un confronto tutt’altro che semplice. Lo hanno ribadito a chiare lettere anche in questi giorni, durante un vertice tra la società a cui ha preso parte anche Cristian Chivu: il francese è parte integrante del progetto. Nonostante le recenti difficoltà fisiche e le dinamiche di spogliatoio, l’attaccante gode della piena fiducia della società. Nessuna volontà di metterlo sul mercato, nessun segnale di rottura.
L’unica variabile in grado di far vacillare la certezza nerazzurra? Un’offerta fuori dal comune. La società non ha intenzione di mettersi seduta a tavolino per meno di 90 milioni di euro, una cifra che, ad oggi, nessuno sembrerebbe intenzionato a mettere sul piatto. Nessun allarme, quindi, tra le mura di Appiano Gentile: l’Inter è convinta di ripartire (anche) da Thuram, e il diretto interessato per ora, non ha intenzione di cambiare aria.
