L’Inter accelera su più binari. Se da un lato la priorità è rinforzare l’attacco con Ademola Lookman, dall’altro la dirigenza nerazzurra non perde di vista la costruzione della rosa del futuro. È uno dei nomi più caldi per la difesa e quello di Giovanni Leoni, classe 2006 del Parma, considerato uno dei prospetti italiani più promettenti.
Leoni obiettivo per la difesa ma bisogna battere la concorrenza
In questi ultimi giorni, come riportato dal nuoto quotidiano il “Corriere dello Sport”, Edoardo Crnjar – agente di Leoni – ha fatto visita alla sede del club di Milano per discutere del futuro del suo assistito. Il giovane difensore, esploso nella scorsa stagione con 17 presenze in Serie A (10 delle quali con Cristian Chivu allenatore, ora tecnico dell’Inter), è legato al Parma fino al 2029. Il club emiliano lo acquistò un anno fa dalla Sampdoria per 4,8 milioni più bonus, e ora valuta il suo cartellino attorno ai 40 milioni. Una cifra alta, ma il club emiliano sarebbe disposto a trattare: 25 milioni più una contropartita tecnica, come l’attaccante nerazzurro Sebastiano Esposito, rientrato dal prestito all’Empoli e non più nei piani della società nerazzurra.
La corsa, però, il giovane difensore, è tutt’altro che solitaria. Juventus, Milan e Liverpool osservano attentamente, pronti ad inserirsi. È proprio il Parma, nel frattempo, guarda il futuro: tiene d’occhio il difensore georgiano Saba Goglichidze (2004 dell’Empoli) e sta chiudendo la trattativa per Giovanni Reyna, trequartista statunitense del Borussia Dortmund, reduce dal prestito al Nottingham Forest. Anche in quest’operazione è coinvolto Cenjar, lo stesso agente di Leoni. L’asse Milano-Parma è dunque caldissimo: l’Inter sogna Leoni, ma per arrivarci serve pazienza è una strategia ben calibrata.
