Da scommessa silenziosa e azzeccata a uomo di mercato internazionale. In casa Inter si prospetta un’estate davvero rovente, sia in entrata che in uscita. Marotta e Ausilio stanno lavorando per costruire una rosa adeguata da dare a mister Chivu. E se sul fronte entrate il nome più caldo rimane quello di Ademola Lookman, con un’offerta recapitata all’Atalanta vicino ai 45 milioni, anche in uscita ci potrebbe essere una cessione top. Tutte le attenzioni sono rivolte, come riporta la “Gazzetta dello Sport“, su Yann Bisseck. Il difensore tedesco dei nerazzurri ha conquistato stima, spazio e attenzioni. Tra i club che si stanno muovendo concretamente c’è il Crystal Palace, reduce dalla vittoria in FA Cup e deciso a rinforzare la propria retroguardia. Gli inglesi sembrerebbero pronti addirittura a recapitare alle porte di Milano, un’offerta da più di 30 milioni di euro.
Offerta pronta da 32 milioni, il Palace fa sul serio

Il nome di Bisseck è da tempo sul taccuino dei club di Premier League, ma stavolta il Crystal Palace sembra deciso ad arrivare fino in fondo. Dopo il rifiuto dell’Inter ha un’offerta da 20 milioni del West Ham la scorsa estate, ora si parla di una proposta ben più consistente: almeno 32 milioni sul tavolo. Una cifra che fa riflettere, considerando che appena un anno fa i nerazzurri lo lo acquistarono per soli 7 milioni di euro dall’Aarhus. In classe 2000 ha vissuto una stagione in costante crescita sotto la guida di Simone Inzaghi, diventando un titolare aggiunto nelle rotazioni difensive. L’Inter non lo ha ufficialmente messo sul mercato, ma a fronte di offerte così importanti, la porta del dialogo potrebbe aprirsi.
L’Inter valuta la cessione

La dirigenza nerazzurra è consapevole delle norme plusvalenze che un eventuale cessione di bisca che garantirebbe, ma resta vigile sulle esigenze della rosa. Con un calendario fitto di impegni tra Serie A e coppe, rinunciare un difensore affidabile come tedesco non sarebbe una decisione leggera. Tuttavia, se il Palace rilancerà con un’offerta concreta e convincente, l’Inter potrebbe decidere di sacrificare il centrale difensivo. Sia per gli aspetti legati al bilancio e sia per fare cassa per eventualmente, fare altri colpi in entrata.